La Locanda alla Fine dei Mondi

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Il Barista è a Bologna dall'8 luglio al 19!(UPER!)

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Stiamo ascoltando...

Suite del Lago dei Cigni

Oi Va VOi - Laughter through tears
Join the Dots
(che non fa mai male...)

Numero di ospiti dal 2 Giugno 2003 ore 16.00

Heracleum blog & web tools

martedì, novembre 30, 2004
Mi sa che oggi devo lavorare.
E domani sono impegnatissima...
Prevedo di postare la pagina con le foto giovedi' sera...






servito da "Michela"09:36
lunedì, novembre 29, 2004
Post di servizio:

Sul sito di
K-rock ci sono andata circa due mesi fa (o forse 3) e allora c'era lo streaming. Adesso e' piu' figo...ma non c'e' lo streaming...

Non so che dire.

(La tamarraggine -immagine tamarra- almeno ero al passo con la tecnologia...si vede che il server non reggeva alle troppe richieste di accesso...)



servito da "Michela"13:13
E' arrivata la prima nebbia. La nebbia per me e' tale quando dalla mia finestra non vedo piu' il prato dietro casa, ma solo un muro bianco.

E poi nell'aria c'e' quel profumo acquoso.

Quindi sono lieta di annunciarvi che c'e' Nebbia in Val Padana (o quanto meno nella zona di Sassuolo).

Passiamo agli aggiornamenti sull' operazione "La Locanda in locanda".
Eravamo in 11 *saluta tutti con la manina*
Tutti mooolto affamati visto che siamo arrivati al ristorante alle 14.00.

E' iniziata la sfilata di piatti, di chiacchiere e risate. Il palato ringrazia, il cuore pure, lo stomaco e' affaticato, il fegato ha momentaneamente perso i sensi.

Nonostante le numerose portate, infatti, abbiamo anche avuto l'ardire di chiedere il bis di alcuni primi e contorni.

Presto pubblichero' il dossier fotografico delle portate e della giornata...eh si' perche' alla fine ci siamo alzati da tavola alle 17.40!!!!

Pensate che quando abbiamo finito, il personale del ristorante stava mangiando in preparazione alla cena serale.

MM e' molto felice di aver conosciuto gli illustri ospiti del Broken e soprattutto del fatto che Lo Forestiero Prolisso le abbia portato in visione i meravigliosi albi di "HellBoy". Abbiamo commentato la grafica strepitosa e la scelta di chiaroscuri tra un panino al rosmarino e una patata al forno.
Decisamente un fumetto onirico. Direi quasi Unseelie. Anzi, decisamente Unseelie. Le figure che emergono dal nero come negli incubi più classici. E il Rosso pieno e vibrante di Hellboy che diventa quasi rassicurante, nonostante il rosso sia il colore del pericolo, del sangue che va alla testa, della perdita di controllo, della rabbia.

Un fumetto che piacerebbe ad Ale-Velvet Children perche' c'e' un gran uso di "Tenebrosa", l'arte di Changeling di modellare le ombre. Ma MM che e' un'esponente della corte Seelie non puo' far altro che sorridere senza mostrare compiacimento.

E tanti tentacoli.

Fumettto cthuloide. sì sì.
A Lovecraft sarebbe piaciuto (secondo me Lovecraft c'aveva una banshee unseelie appiccicata, una banshee di nome Asenath che si nutriva dei suoi incubi e lo incitava ad una scrittura febbrile e ossessionata)







servito da "Michela"09:08
venerdì, novembre 26, 2004
PER LA SERIE: "Non ci facciamo mancare nulla"
Ecco il menu' previsto per domenica 28.
Chi volesse partecipare mandi una mail al Barista e/o MM

Crostoni alle erbe afrodisiache

Zuppa di topinambur e levistico
Tortelli di borragine burro e salvia
Tagliolini ai funghi porcini e nepetella
Risotto alla cicoria del Paradiso

Arista al nocino del prof.
Involtino dell'amore

Verdure gratinate con erbe fini
Patate aglio e rosmarino

Panini al rosmarino e al sesamo

Pasticcio di crema alla camomilla
Torta di pinoli alla cedrina

Caffè
Tisane
Digestivi alle erbe

servito da "Michela"10:26
OPERAZIONE "LA LOCANDA IN LOCANDA"


Con il Barista si pensava di organizzare un pranzo per questa domenica al
ristorante floreale di Casola Valsenio per degustare il Menù alle erbe invernali.

In ogni caso il ristorante merita una visita, ve l'assicuro (lo dico soprattutto per Calzino:))


servito da "Michela"09:04
giovedì, novembre 25, 2004
Post di servizio per Silvia:

questo e' l'indirizzo del blog di mamma con 2 bimbe piccine di cui ti parlavo.

Non lo linko a sinistra perche' volevo prima chiedere il permesso alla padrona del blog...ma non riesco a lasciare il commento!!!

Post di servizio per il Barista:

Si fa il cenone, si fa.
Ti chiamo stasera.

(sto ancora lottando per portare a termine con successo la digestione del kebab...)
servito da "Michela"18:08
Ho finalmente aggiornato il link a Evaluna trasferitasi a 120 anniluce da qui:)

Ed ho aggiunto il link al
sito del mio amico Angelo dedicata a lui medesimo e alla sua passione (ma anche nostra se non si era capito): il turismo enogastronomico.

Enjoy!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Oggi vado a mangiare il kebab!!!!!!


servito da "Michela"13:13
mercoledì, novembre 24, 2004
Torno a scrivere pure io.

Sono appena stato oggetto di una telefonata meravigliosa:
(per chi non lo sapesse, il vostro Barista fa Roberto di nome)

Telefono: DRIN DRIIIN!

Barista: pronto?

Donna -anziana- misteriosa: pronto? è possibile parlare con Roberto?

Barista: ehm, sì.

D: ah, ecco io, volevo, ehm... ma, è possibile parlare con Roberto?

B: guh? o__O sì, SONO IO.

D: ah, ma, io... sto guardando la televisione.

B (che pensa, ecchissene frega): ??? ... ... ... ehm... bene.

D: non ho fatto l'800490?

B: neanche lontanamente.

D: ah scusi.

Un mondo meraviglioso.
Ma del resto ieri al telefono mi hanno scambiato per "Edda", quindi...

servito da "G"14:23
CARRAMBA!!!!!

Vi avevo detto che un mio ex compagno di classe delle superiori fa il cuoco in un agriturismo?
Beh, insomma questo ragazzo con la passione per la cucina prima si e' laureato in Economia e poi...ha deciso di seguire le sue inclinazioni:)

L'
agriturismo e' delizioso ed e' circondato da ettari di terreno con vigneto e frutteto. Ci sono gatti, cani, cinghiali, scoiattoli...il tutto nel contesto del borgo medievale di Savignano sul Panaro.

Il cuoco-economista prepara solo menu' stagionali con qualche tocco speciale (ad esempio involtini alla salvia e cioccolato fondente con salsa di pere)

Dopo l'intermezzo pubblicitario.

Il tormentone delle ultime settimane in ufficio e' la festa di compleanno del marito di una collega.

"Dove andiamo?Dove lo porto? Conoscete un posto carino?"

Io avevo accennato all'agriturismo e lei aveva risposto che, se doveva essere agriturismo, anche lei ne conosceva uno molto carino in cui erano andati tempo fa, ma di cui non ricordava il nome.

Neanche io ne ricordavo il nome. Per me era "l'agriturismo di Simone".

Oggi che ho recuperato un biglietto da visita preso a suo tempo con il nome e l'indirizzo lei si presenta con un foglietto scritto da una sua amica.

Ovviamente, si tratta dello stesso posto:)


servito da "Michela"10:06
lunedì, novembre 22, 2004
ASCANIO CELESTINI




Ieri sono stata a Parma al Teatro delle Briciole a vedere "Scemo di Guerra" spettacolo di e con Ascanio Celestini.

Ecco.

A me piace questo teatro. Mi piacciono i cantastorie soli sul palco che incantano la platea senza quasi alcun movimento, senza scenografie appariscenti. Solo la voce e due occhi magnetici (e una barbetta mefistofelica, non ce la dimentichiamo...).

Una voce che e' come il canto delle sirene, il suono del piffero del pifferaio di Hamelin.
La voce ti attrae, ti respinge, ti sbatte di qua e di la'.

E se chiudi gli occhi puoi vedere le strade di Roma il 4 giugno del 1944, il giorno della liberazione. E un bambino che raccoglie una cipolla, il racconto di un vecchio rinsecchito chiuso in una cantina, un barbiere dalle mani belle e un soldato tedesco giovane giovane con una macchia rossa sul viso.

Ho seguito il consiglio di Stefano Te', un amico regista, che mi ha detto di rimanere con gli occhi chiusi e lasciarmi sommergere dai colori.
In effetti...avete presente Fantasia di Walt Disney? Le linee che si trasformano e seguono la musica, le macchie di colore, i fuochi artificiali?

La voce di Celestini modulata come uno strumento raffinato evoca forme e colori dal buio dietro gli occhi.

Erano colori da film neorealista (per lo piu' erano bianchi e neri), con qualche puntata su blu notturni e verdi di pineta romana.

Ma era anche la sensazione di essere in una locanda di posta, un viandante infreddolito di fronte al camino e a un piatto di zuppa.

Ieri sera La locanda era a Parma e in mezzo ad una delle tempeste inframondane ESHU, DJINN, GATTI CON GLI STIVALI, MOSTRI DELL'ARMDIO, MANTICORE, LEPRACAUNI e molti altri trattenevano il respiro e ridevano e si commuovevano per un cantastorie generoso.

servito da "Michela"11:47
venerdì, novembre 19, 2004
ROBERTONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Ho letto su Chain of Flowers la scaletta del concerto di ieri dei Cure durante gli EMA!!!
Io pensavo che suonassero una sola canzone e quindi me ne sono rimasta qui in Val Padana...invece hanno suonato per 33 minuti!
Mannaggia alla mia pigrizia!
RoberTesoro e gli altri hanno suonato con i cappotti. Simon c'aveva addirittura il cappellino con il paraorecchi. Robert sembrava un orsetto del cuore cosi' imbacuccato e cicciottello.

Sono proprio una fan svogliata. Potevo andare a Roma con i miei e fare la posta davanti agli alberghi in cui "presumibilmente" Robert avrebbe potuto alloggiare.
Sto proprio invecchiando...

Stanotte me lo sono anche sognato. Ci facevamo la foto insieme e mi abbracciava pure. E ci facevo dei lunghissimi discorsi in un inglese impeccabile.

Stamattina sono poi stata tramortita da una notizia incredibile: Tiziano Ferro e' stato premiato come miglior artista italiano...
Che vuol dire? No, perche' Tiziano Ferro con "miglior" e, soprattutto, "artista" non ci azzecca per niente...



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Poi volevo sengnlarvi il sito di
blogdiscount. Non ho capito del tutto lo scopo del progetto...ma penso sia un sito di critica e studio del fenomeno blog.
Gli autori scrivono benissimo.
Ma mi sembrano troppo caustici.
Boh! Tanto questo blog ha cosi' pochi accessi che si puo' considerare "privato", non penso che ci recensiranno mai e poi mai.

Via, a me va bene cosi' perche' sono contenta che lo leggano le persone che non riesco a vedere quanto vorrei, ma alle quali vorrei essere vicina anche solo con queste idiozie:)

Baci a tutti!

servito da "Michela"08:53
giovedì, novembre 18, 2004
Il Barista nel commento accennava alla creazione di una sit-com.

In effetti, nella mia famiglia le situazioni ilari si sprecano...e mi immagino che tra un paio d'anni vedro' in una fiction televisiva una mamma che regala un busto del David alla figlia...segno che uno sceneggiatore in cerca di idee e' passato di qui...

La blogosfera e' come l'Iperuranio. E' un deposito di idee geniali e non...in quasi tutti i blog che leggo trovo delle perle di saggezza, tristezza, comicita', riflessione...


servito da "Michela"15:52
Ok ok...

Le ho spedito una cartolina con la ricetta delle "Moules Mariniere" dalla Bretagna.

Non sono del tutto innocente neanche io.

servito da "Michela"09:25
VACANZE ROMANE

I miei genitori sono stati 4 giorni a Roma perche' mio padre doveva frequentare un corso di aggiornamento.

Mia madre adora Roma e ha , quindi, deciso di sfidare la Lombalgia e partire.
Ogni giorno mi ha chiamato per raccontarmi i suoi itinerari.
E devo dire che ha dato una prestazione niente male per una persona che avuto un forte mal di schiena per quasi 2 settimane...

Mia madre e' quella dello shopping compulsivo, ricordate?
Una volta da Roma mi ha portato un piccolo BUSTO IN GESSO DEL DAVID* di Michelangelo comprato su una bancarella fuori dai Musei Vaticani.

Lo so. Il David si trova a Firenze, quindi e' strano trovarlo su una bancarella di souvenir di Roma. Decisamente una trappola per turisti giapponesi con le guide "Tutta l'Italia in 3 giorni e 11 ore".

Quando le ho fatto notare l'incongruenza la genitrice ha ribattuto "Lo so benissimo, ma tu hai sempre detto che per te il David e' l'uomo piu' bello del mondo e ho pensato di portarti a casa una riproduzione..."

Il ragionamento non fa una grinza.

Orbene, cosa ha portato stavolta come ricordino?

Il poster di VACANZE ROMANE.

Ci stiamo avvicinando...la prossima volta spero che mi porti un abbacchio.


*MM, come possono testimoniare gli altri compagni di viaggio, ha tentato di trovare una riproduzione del COLOSSEO a PARIGI da portarle come ricordo del viaggio in Francia, ma non ha avuto successo...






servito da "Michela"09:01
martedì, novembre 16, 2004
Ci sono cose che non capisco.

Una di queste e' l'assicurazione dell'auto.

L'altra e' l'avversione di mio fratello per il deposito delle buste dell'immondizia nell'apposito cassonetto (non parliamo poi della raccolta differenziata)

....[POST ELIMINATO per motivi personali]

servito da "Michela"17:13
lunedì, novembre 15, 2004
Correzione post precedente:


Ho chiesto conferma anche a Marchino dopo la precisazione di MiguelitoGattoRognoso.

A quanto pare il criceto Laura aveva la gabbietta piena di semini di zucca quando e' stato ritrovato senza vita.

C'e' chi suppone che sia morto per mancanza d'affetto, chi sostiene che rivolgersi a lui con il nome di Laura, negando quindi il suo genere, lo avesse gettato in una sorta di riflessione esistenziale che l'ha portato all'inedia e poi alla morte.

C'e' poi la terza ipotesi: il Criceto Laura era in letargo ed e' stato seppellito vivo...


Attenzione, quindi! In giro per Bologna vaga un criceto zombie in cerca di vendetta!!!!

servito da "Michela"10:04
venerdì, novembre 12, 2004
AMARCORD

Il criceto Laura

Il criceto LAURA in realta' era un maschio. Il Criceto Laura si chiamava cosi' perche la sua padrona - che non conosco bene quindi mi esimo dal fare commenti sulla sua salute psicologica - l'aveva omaggiato del nome della cariiiisssimaaaa
amica che gliene aveva fatto dono.

Il criceto Laura e' arrivato a casa nostra in Via Goito a Bologna (Sospiro...) perche' la padrona - sempre quella su cui non voglio esprimere un parere, ma forse sarebbe meglio richiedere una perizia - stava traslocando e non sapeva dove lasciarlo durante l'estate.

Miguelituccio, amico della padrona, intenerito dalla situazione si offi' di tenerlo per un mese. Fino all'inizio di settembre quando il trasloco fosse ultimato.

Iniziammo a prenderci cura di lui nonostante a MM facesse un po' impressione e nonostante continuasse a girare sulla ruota anche durante la notte e il rumore disturbava un po' tutti.

Inizio' settembre e della padrona neanche l'ombra. Laura continuava imperterrito a girare sulla ruota e a sgranocchiare semi di girasole e foglie di lattuga. Noi eravamo contenti di avere un Hamtaro ante litteram (correva l'anno 2001).

Arrivo' ottobre e poi novembre e poi dicembre, ma la padrona - evidentemente internata in casa di cura e impossibilitata a rispondere alle nostre telefonate e agli accorati appelli - non si faceva vedere, sentire e trovare.

Poi. Dato che durante la notte in salone ci dormiva Vale e non riusciva a prendere sonno l'abbiamo spostato nello sgabuzzino dotato di finestra vista cielo e di tutti i comfort.
E li' lo tenemmo.

Fino a che un giorno non sentimmo piu' il suono della ruota. Era una notte fredda di gennaio e Marchino e Miguelito corsero fuori con il corpo esanime del Criceto Laura per seppellirlo nel boschetto piu' vicino, in un atto di estrema pieta'.
(NdA il boschetto piu' vicino era un noto ritrovo per spacciatori, quindi hanno anche corso un bel rischio. Spero che ne apprezziate il coraggio)


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Morale della favola:

1. Mai accettare criceti da gente con disturbi della personalita'.

2. Il regalo di un criceto puo' rovinare un'amicizia (quella della padrona con la sua amica Laura che gliel'aveva regalato...per quanto mi riguarda puo' rimanere nella clinica vita naturaldurante che mi hanno detto che e' un posto pulito e carino quindi si trova anche bene)

3. Nonostante lo sgabuzzino dotato di tutti i comfort, e' bene ricordarsi di dare da mangiare all'animaletto. Ogni tanto.

Corollario
Se avete un amico come il Cellini, nascondete il criceto.





servito da "Michela"13:26
giovedì, novembre 11, 2004
ritorna.

Ritorna come il figliol prodigo.

L'estro creativo e' qui.
Lo sento formicolare sotto i polpastrelli. I tasti diventano paradisi tattili e il suono del clic clac una musica celestiale.

La pagina bianca e' piena di promesse.

AAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!


E tutto questo lo devo ad una frase di Miguelito che mi ha fatto scompisciare e a un racconto del Criceto Iperattivo (a proposito Marchino e Jacopuccio hanno finalmente messo online il sito dello Studio Dronio, andate a darci un'occhiata!!)


Bacini bacini bacini

servito da "Michela"17:45
La neve di ieri si e' tristemente trasformata in pantano.
In questi giorni sono abbastanza tranquilla se non fosse che:

- sono diventata curatrice di un museo, mio malgrado. Ma io non riesco a tenere in ordine la mia stanza...figuriamoci una cosa di cui non me ne frega niente!

- Da qualche parte a Trieste con la bora a non so quanti Km/h c'e' Swami che cerca di montare la parabola del satellite. Mi ha detto che ha chiamato il tecnico...staremo a vedere. (continuo a immaginarmelo attaccato ad un'antenna mentre fa la bandiera trascinato dal vento...fa anche ridere se ci penso eheheheh!)

- A Roma c'e' Memina che cerca di riprendersi dopo che e' caduta dalla moto (niente di grave, l'ho sentita ieri: e' solo un po' ammaccata...)



L'estro creativo e' ancora disperso...


servito da "Michela"10:58
mercoledì, novembre 10, 2004
Notizia di servizio.

A Sassuolo nevica!


servito da "Michela"16:53
...


Puntini di sospensione che stanno a significare:

- Cielo grigio e pioggia non sono quello che avevo in mente per ristabilire il buonumore. Non parliamo dell'estro creativo.

- Con la pioggia inizio la mia battaglia con i tergicristalli.
Non sono un'esperta di auto, lo sapete. Ma come cavolo di fa a farli fermare nella posizione iniziale?
Allora, io fermo la macchina e come un ninja aspetto in agguato prima di togliere la chiave dal quadro. Va giu'! TAC! Tolgo la chiave!
L'unico problema e' che quelli davanti sono giu', ma quello dietro e' a mezz'aria.

...
(aspettate un attimo)

...

Ok.

Mi dicono dalla regia che devo prima spegnere i tergicristalli davanti e dietro e poi spegnere la macchina.
E io che la stavo prendendo come una prova di abilita' e prontezza di riflessi.


- Vorrei avere notizie del Barista e del suo trasloco, grazie!

- Vorrei anche la mia coperta e le caldarroste che ha preparato la mia mammina ieri sera.




servito da "Michela"09:04
martedì, novembre 09, 2004
Purtroppo non posso enunciare i fatti avvenuti durante la rappresentazione de "Il visitatore" con Kim Rossi Stuart perche'...ho un ricordo confuso di quanto avvenne.

Ricordo un palchetto. Io, mia Madre e la mia amica Marika (a proposito...Marika!!!!!Dove sei finita?). Ricordo noi che ci passiamo il binocolo e facciamo commenti sul ragazzo. Mia madre che si sporge per vedere meglio. Il signore nella seconda fila che sbuffa...

Basta...

Non ricordo altro.

In questi giorni ho poco estro creativo...mi dispiace!

Vi mando un grosso bacio!


servito da "Michela"14:20
venerdì, novembre 05, 2004
IL LAGO DEI CIGNI 2 - LA VENDETTA

Premessa:
La prima musichetta che ho imparato con la diamonica e con il flauto dolce e' stata "IL Lago dei Cigni".
Da piccola danzatrice in erba i miei sogni erano popolati da bianchi tutu', coroncine sbrilluccicose e cuffiette di candide piume.
Margot Fonteyn e Nureyev impressi nella mente.
Atmosfere liquide, magiche, oscure.
Braccia morbide e nervose.
Un cigno spaventato e un principe spavaldo.
Un cigno nero, altero e splendido e un mago cattivo e oscuro.

Eppure fino all'aprile scorso (vedi post del 20 aprile 2004) non avevo mai visto il balletto in teatro. Dal vivo, intendo.

Ieri sera io e la mamma andiamo a teatro per vedere questa versione con coreografie iperclassiche di Petipa.

Altra Premessa.
MM e sua Madre prima di entrare a teatro stavano discutendo sul modo di fare di MM che secondo la Madre e' troppo brusco, soprattutto con gli uomini.
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Interno Notte. Teatro Comunale di Modena.
MM e sua madre prendono posto.


Madre di MM: Oh! Queste poltroncine sono proprio comode per la schiena.
MM: mah!
Madre di MM: (sottovoce) Queste due qua davanti hanno una cotonatura spaventosa.
MM: (sottovoce) secondo me non vedremo niente.

Lo spettacolo comincia. Finalmente arriva il Principe.


Madre di MM: (sottovoce) E' arrivato "Iss"! (ndMM "Iss" per la mia famiglia e' l'interprete principale di sesso maschile della Storia, l'Eroe insomma.)

MM: (sottovoce) e' un po' un "coso crioso".

Madre di MM: (sottovoce) guarda che gambette lunghe e secche.

MM: (sottovoce) scusa e l'espressione ebete?

Improvvisamente la signora con la cotonatura alla Marge Simpson si volta

Signora Cotonata: Ssssshhhhhhh!

Continua lo spettacolo. Secondo atto entra Odette, ovvero "Ess".

Madre di MM:(sottovoce) Guarda che bella che e'!

MM: (sottovoce) belle braccia, belle punte tirate e caviglie estese (MM diventa tecnica quando va a vedere il balletto)
Madre di MM: (sottovoce) ha anche uno sguardo dolce

MM: (sottovoce) Zitta! Arrivano "le cignette" (ndMM gli appassionati di balletto classico sanno che il pezzo delle 4 cignette e' una specie di battesimo per le giovani ballerine della compagnia)

Signora Cotonata: Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!

Madre di MM:(sottovoce) Vorrei sapere che cosa deve ascoltare...io cosa le devo dire che non vedo niente?

MM: (sottovoce) Mamma!


Finisce lo spettacolo. MM e la madre escono dopo essersi beccate uno sguardo indignato dalle due Signore Cotonate che evidentemente hanno sentito tutti i commenti sottovoce. Pure quelli sulle loro acconciature orrende.


MM: mmm...come al solito il Principe Siegfried e' un allocco.
MdiMM: Il ballerino era pessimo.

MM: Sai inizio a pensare che sia colpa della coreografia. A parte quella di Nuereyev le altre coreografie non prevedono grosse difficolta' tecniche per il Principe. E' Odette/Odile che deve eseguire passi piu' complessi. E il giullare.

MdiMM: in effetti nei balletti classici sono sempre le interpreti femminili ad eseguire le coreografie complesse.

MM: Nei balletti classici le protagoniste sono tutte pazze con dei grossi problemi psicologici e delle grandi sfighe. I Principi piu' che dare baci e salvarle non fanno granche'. Pensa a Giselle...


Camminano.

MM: Mamma.
MdiMM: si?

MM: Ma secondo te non sara' che il mio problema deriva dal fatto che i miei modelli maschili sono i Principi dei balletti classici?

MdiMM: Inizio a pensare di aver fatto male quando eri piccola a lasciarti da sola davanti alla TV in compagnia della Ottolenghi e di "Maratona d'estate".

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Morale: Lasciare i bambini da soli davanti alla TV e' sempre fonte di problemi. Anche se i programmi sembrano altamente culturali...

Morale 2: MM e sua Madre sono due pericoli pubblici quando vanno a teatro. Vi risparmio cosa e' successo nel 1996 quando hanno visto "Il visitatore" con Kim Rossi Stuart. Il palchetto si e' svuotato e della gente ha chiesto il rimborso.
Stavolta almeno non avevamo il binocolo...








servito da "Michela"10:15
giovedì, novembre 04, 2004
W LA GENTILEZZA (ONIRICA)
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Interno giorno.Casa di MM Mercoledi' mattina.
MM fa colazione con sua madre.



MM: Mamma,mi sono dimenticata di dirti che ho sognato dei numeri lunedi' notte.
Mamma di MM: Che numeri? Dimmi che li giochiamo.

MM: E' strano e' la prima volta che mi succede...
MdiMM: E che numeri sono?

MM: Ero in questo sogno in bianco e nero a casa di Nonna a Carapelle e questa voce dall'altro diceva "16!!"
MdiMM: ...
MM: Io allora penso che devo correre a giocarlo, ma poi mi blocco.
MdiMM: e perche'?
MM: Perche' mi arrabbio.
MdiMM: ?

MM: Si', mi blocco e inizio a dire "Eh no! E non puoi fare cosi'!Un estratto non vale niente. Devi darmi almeno un ambo o un terno! Che storia e' questa di un solo numero???
MdiMM: Brava!Quindi che numeri sono?

MM: 16, 46 e 56, mi sembra.
MdiMM: su che ruota?
MM: Napoli o Venezia.

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Interno giorno. Giovedi' mattina (oggi) a casa di MM.
MM fa colazione con la Madre.


MdiMM: Non abbiamo visto i numeri.
MM: Metti il televideo.

Guardano il televideo: sulla ruota di Venezia e' uscito il 16 e anche il 36. Una beffa!

MdiMM: Michi, tesoro.
MM: si'?
MdiMM: La prossima volta cerca di essere piu' gentile.


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Morale: "Bisogna essere gentile con chi da' i numeri. (Per lo meno nei sogni...)"


servito da "Michela"11:54
martedì, novembre 02, 2004
Signori e signore dovrei parlarvi di un sacco di cose:

- ho visto due film molto belli al cinema e un documentario di Michael Moore (il primo si chiama "The Big One")

- Ho passato un Hallowe'en pieno di sorprese

- Ho mangiato tante cose buone.

Ma direi che la cosa migliore e' partire dalla Lombalgia di mia madre.
Ebbene si', la maledizione delle vertebri lombari ha colpito ancora...Io e mio fratello stiamo per autonominarci "fisioterapisti ad honorem". Oramai riusciamo ad applicare l'elettrostimolatore ad occhi chiusi e facciamo dei massaggi meravigliosi.

Dicevo che ho visto due film. Due storie d'amore.



THE VILLAGE
Questo non e' un film dell'orrore...Non andate al cinema pensando di rimanere shockati come per il "Sesto Senso", o di rimanere inquieti e tremolanti come in per "Unbreakable" (uno dei miei film preferiti in assoluto).
"Signs" non l'ho visto perche' non amo Mel Gibson.

Beh.
"The Village" e' abilmente nascosto dai produttori sotto un trailer inquietante. In realta' e' una storia d'amore e di paura. Ma non la paura per le "creature innominabili". La paura verso tutti quei sentimenti forti tipici dell'essere umano, tra cui si annovera anche l'amore.

Come al solito la regia e' assolutamente perfetta. I momenti di inquietudine sono solo suggeriti, i sentimenti abbozzati e rivelati da alcuni gesti ("gesti che a volte non compiamo perche' non vogliamo che gli altri capiscano quello che realmente vogliamo"). Poche parole. Molti colori autunnali.
E il rosso, colore del male, che risalta dolorosamente.
Riflettendo sui colori: sono autunnali, smorzati quindi. Il giallo e il verde sono dominanti. Mentre il rosso (il mio colore preferito...allora sono un emissario del male...???) nonostante voglia essere tenuto nascosto risalta e riempie lo schermo anche se solo accennato.
Perche' in questo sfondo quasi indifferenziato, in cui le persone sembrano tutte uguali, il rosso emerge e cattura.
Non a caso la protagonista, che io ho trovato bravissima, ha i capelli rossi.
Ed e' lei quella piu' umana, quella che prova sentimenti buoni e cattivi da "essere umano" in questo villagio che a prima vista sembra il paradiso dei buoni e docili sentimenti, ma in realta' fugge "dal dolore che prima o poi ti raggiunge" e che gli abitanti tengono chiuso in scatole nere.

E poi...io saro' una sentimentalona, ma quando "Lui" prende la mano a "Lei" io e Vale stavamo per metterci a piangere!

A parte questi meriti devo dire che i dialoghi non mi hanno esaltato, sembravamo un esercizio di stile intricato e contorto. Troppi significati condensati in poche parole. Il risultato e' che il film sembra una lezione morale, impeccabile stilisticamente, ma un po' troppo supponente.

Questo film mi ha lasciato con alcuni pensieri in sospeso...ma anche con un enorme desiderio di possedere una mantella rossa!!!!

Altra considerazione: Joaquin Phoenix (ex Imperatore-Bidet del Gladiatore: ma si puo' avere un armatura di porcellana smaltata???) dice circa 13 parole, pero' gli occhi raccontano tutto.

Ah!
Per i Changeling che leggono...ci sono alcune immagini (vedi Adrian Brody quando cade nel fosso) che sembrano estrapolate dalle illustrazioni di Froud.




ETERNAL SUNSHINE OF THE SPOTLESS MIND (il titolo, ignobile, in italiano "SE MI LASCI, TI CANCELLO")

Su questo film ho due opinioni.
In bilico tra la genialata e la cavolata melensa, buonista e facilmente triste vera e propria.

Forse propendo per la prima.
Le scelte registiche sono eccellenti. E' viaggio nella mente che rispecchia estremamente bene il modo di ragionare e di ricordare di una persona innamorata (o almeno il mio modo).
Ma a volte mi sembra compiaciuto di queste trovate. E' un regista sornione come il Sig. Shyamalan. Un regista stregatto.

I due attori sono bravissimi. E su questo non ho niente da dire.

MA c'e' qualcosa che mi sfugge.
Ho l'impressione che il gatto "non sia del tutto qui".
C'e' qualcos'altro, altrove.






servito da "Michela"17:20



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