La Locanda alla Fine dei Mondi

blog archives

Questo blog e' di:

MM (per gentile concessione di CAIUS)

Il Barista (per gentile concessione di ONI)

Prossimamente:
Il Barista è a Bologna dall'8 luglio al 19!(UPER!)

I piatti del giorno
GAIBIRI!
XIAXIAO!
SALUBRI!
TOPOLINO!!!
Studio Dronio
IL NEMICO
AlinoVelvet
una ragazza intelligente
Storie di felsina Notturna
Biografia di Qualcuno
Gatti e calzini
IperMao e Eriadan
Ileeeee e MeryTerry
MIGUELITO's BLUES
I Guru degli anni'80
Angelo e il turismo Enogastronomico
I test della Locanda
Foto della Locanda

Evinci il tuo Special
Lamentati ora del nostro servizio!! Hah!
Oppure...

Stiamo ascoltando...

Suite del Lago dei Cigni

Oi Va VOi - Laughter through tears
Join the Dots
(che non fa mai male...)

Numero di ospiti dal 2 Giugno 2003 ore 16.00

Heracleum blog & web tools

venerdì, ottobre 28, 2005
SCRIVERE

Uhm...mi rendo conto che un tempo avevo in mente di diventare scrittrice.
C'e' chi lo considera un mestiere per chi non vuole impegnarsi e c'e' chi lo descrive come un hobby da praticare nel tempo libero.

Con la nascita dei blog molti (moltissimi) prima celati in un sottobosco di diari sdruciti e riempiti fino all'osso, block notes scribacchiati in orari impossibili si sono scoperti sulla rete, messi a nudo, improvvisati, aperti al pubblico giudizio con risultati più o meno soddisfacenti (vedi le blogstar ad esempio).

Ebbene. Scrivere richiede tempo.
E' una banalità di quelle da segnare e sottolineare. Per quanto mi riguarda, almeno.

Scrivere richiede il tempo, anche minimo, di fermarti quando sei colto da quel prurito ai polpastrelli e all'urlo di "Datemi un pezzo di carta e un mozzicone di matita!" ti appunti il soggetto da trattare, dipanare, allungare e poi accorciare.

Tutto questo per dirvi che: non sono proprio una di quelle che riesce a programmare quando scrivere! Mamma mia...è proprio incredibile! Mi metto di impegno, eh! Durante la pausa pranzo apro blogger e mi dico "Ah! Ecco qua una bella pagina bianca da riempire..." ma non riesco ad avere l'ispirazione a comando...uff!


Cosa fate per il ponte? MM va nelle Marche a riposarsi!
Baci

servito da "Michela"13:57
mercoledì, ottobre 26, 2005
VIE (Scena contemporanea festival)
ovvero

Scelgo due spettacoli e mi ritrovo due pacchi (ben confezionati)


MM si reca a vedere gli spettacoli di VIE, il festival internazionale di Teatro organizzato dall'ERT.

Il Festival rappresenta una vera e proprio innovazione della scena teatrale modenese: laboratori, conferenze e spettacoli di altissimo livello provenienti da tutto il mondo. 10 giorni da sfruttare per chi ama il teatro.

MM ha la possibilità di recuperare degli inviti gratis e viene invitata a guardare il programma e appuntarsi gli spettacoli che intende vedere.
La scelta ricade su "Gli Argonauti" con la Regia di Giorgio Barberio Corsetti e "Enrico V" con la regia di Pippo Delbono.

Il primo è stato insostenibilmente noioso. Due ore e venti minuti. 2h e 20 min per raccontare un bel mito, capostipite secondo MM delle avventure Fantasy degli anni '80 (gruppo di eroi deve affrontare una prova, sono ben assortiti. C'e' il bardo, il guerriero, l'eroe, quello agile, il pasticcione piè veloce, il semidio con la storia d'amore triste, la storia d'amore triste, quello figo ma stupido etc.)
Cio' che ha attratto MM dello spettacolo era la contaminazione tra teatro antico e Nouveau Cirque. MM si aspettava trovate agili e veloci con acrobati/attori e regia sorprendente. Per i primi 20 minuti il tutto è stato apprezzabile. Poi, evidentemente, il regista si è dimenticato di montare le sue ore successive e ha dato come ordine "Arrampicatevi su queste corde, dite qualche battuta, al resto ci penso io perche' voi non parlate neanche italiano e siete giu' di voce".

Ecco. NEssuna idea che abbia emozionato.


Poi e' stata la volta dell'"Enrico V", per il quale MM si e' recata addirittura a Carpi ("E' facile arrivare a Carpi! E' tutto dritto!" "Si', ma dritto in che direzione?")

Scena nuda. Pippo Delbono Re Ubriacone tardoadolescenziale ("Voglio la Francia!!!"), niente di piu' scontato. Solo monologhi ("Ma in questo spettacolo non ci sono dialoghi!!!") e montati anche con dei tempi leeeeeeenti.
Questo durava solo 1h e 20 min.
Pero' la trovata del Cavallo del Re di Francia era proprio carina...e anche la scenetta stile musical di Broadway. Daaaai...

Un commento sul Festival.

MM non demorde! Ha in programma di andare a vedere altri 2 spettacoli.
Pero' quanto poco pubblico pagante. Tanti biglietti omaggio e teatri semivuoti.
MM ha paura che l'anno prossimo non ci saranno festival. Tagli alla finanziaria e spettatori che non si fanno piu' invogliare dai prezzi popolari del biglietto...

servito da "Michela"09:37
mercoledì, ottobre 12, 2005
IL BORGO DELLE FAVOLE

MM e' andata in vacanza!
Due giorni per ritornare in forma in un paese che vi consiglia di visitare.

Apricale (IM) e' uno dei borghi piu' belli d'Italia. Arroccato sulle colline alle propaggini delle alpi liguri e' dominato dal Castello della Lucertola. E' abitato da simpatici liguri misti ad artisti di nazionalita' varie.
Le strade, le case, le piazze sono ricoperte di pietra naturale e gli conferiscono la luce di un paese da fiaba tenuto insieme dalla magia. Potresti pensare che il soffio di un bambino dispettoso possa far crollare le pietre ad una ad una con l'effetto domino e le pietre rotolerebbero nel mare e sulla collina non rimarrebbe traccia del paese incantato.

Su queste rocce e pietre illuminate dal sole dimora la lucertola che vive nel castello. Si crogiolava nel sole di inizio autunno e ci ha mostrato le opere di Lecoultre e la storia della contessa di Apricale, bellissima donna vissuta alla fine dell'ottocento che ha stregato lo Zar di RUssia ed e' stata uccisa dal marito geloso.

Apricale ha botteghe che vendono poesia, vetri e ceramica decorata. Ma non si sa quali siano i giorni e gli orari di apertura. I proprietari si manifestano quando più li aggrada e sono totalmente imprevedibili.

Il paese festeggia il solstizio d'inverno con una mostra e un falò in piazza. Mentre l'estate e' dedicata al Teatro che invade le strade.

Il vino tipico della zona ì il Rossese di Dolceacqua e il cibo abbonda di olio e olive taggiasche.

Da lì MM è andata in Costa Azzurra a cercare di riportare a casa i genitori e poi si e' fermata a mangiare una crepe al cioccolato fondente...

Poi e' ricominciata la settimana e i ricordi sono sogni caldi e accoglienti. Ripreso il corso di teatro con Stefano e ora tutti i muscoli mi fanno male.

Ma vi penso cari avventori, ah! se vi penso.
QUindi ho predisposto una botola rosa dietro il bancone che direttamente porta nella piazza principale di Apricale sempre baciata dal sole e popolata da gatti che amano le streghe.
Fateci un salto anche voi!
servito da "Michela"13:15
martedì, ottobre 04, 2005
Modcon, Cersaie e l'Universo

Ciao cari!

Come state?
MM e' ammalata e non sta molto bene, pero' ne approfitta per aggiornare il blog (visto che qualcun altro non si degna di farlo ...*sguardo simile al Texano con gli occhi di ghiaccio*)

Allora, la squadra di MM e di PHP ha battuno la titolatissima squadra del Gaibarista e del Duca Ercole eheheheheh!
Modcon molto divertente durante la quale MM si e' ricordata di quanto e' bello giocare di ruolo...negli ultimi mesi si era un po' allontanata dalla pratica per motivi di scombussolamenti vari.

Poi MM e' stata a Cersaie dove...dove si e' cimentata nella professione di giornalista televisiva!
Ha intervistato architetti inglesi, americani, tedeschi e italiani:)

Mooolto divertente...ma anche stancante! Infatti ora MM e' a letto...sigh!

A causa della malattia ha perso il matrimonio dell'Alice e i primi spettacoli del
Teatro dei Venti

Che stress!!!

Vi mando un bacino (non infetto)
servito da "Michela"12:43



home